Per poter avviare o ristrutturare o ampliare/ridurre un'attività di Albergo o una Residenza turistico alberghiera è
necessario consegnare al Comune, tra le altre cose, anche la documentazione relativa al rispetto dei limiti acustici.
La documentazione consiste nel cosiddetto modello AR 2 il quale attesta che il nuovo esercizio non supera i
limiti di rumore previsti dalla normativa vigente. Nello specifico la normativa di cui si parla è la Legge Quadro
sull'inquinamento acustico Legge n. 447 del 26 ottobre 1995 con i suoi decreti attuativi D.P.C.M. del 14 novembre 1997
"Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore" e D.P.C.M. del 16 marzo 1998 "Tecniche di rilevamento e di
misurazione dell'inquinamento acustico".
Il Tecnico Competente in Acustica effettua un certo numero di misurazioni fonometriche e redige una relazione
tecnica che certifica il rispetto o il superamento dei limiti di legge. Tale relazione tecnica, che prende il nome di
Valutazione di Impatto Acustico va allegata al modello AR 2 e consegnata al Comune.
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Le attività obbligate a presentare questo tipo di valutazione di impatto acustico mediante il modulo AR2 sono:
- Alberghi
- Residenze turistico alberghiere
- Grandi Hotel
Il territorio comunale è suddiviso in sei zone all'interno delle quali è necessario rispettare specifici limiti di emissione ed immissione di rumore. Pertanto il Tecnico Competente in Acustica, iscritto regolarmente agli appositi elenchi regionali, deve valutare se l'attività in esame rispetta i limiti della zonizzazione acustica del territorio e certificare ciò attraverso il Documento di Valutazione di Impatto Acustico. Senza tale documentazione non è possibile avviare l'attività ma neanche effettuare lavori di ristrutturazione o di variazione della capacità ricettiva.
Scarica il Modello AR2.
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